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21/03/2019

CALANNA IN OSPEDALE TROVA I PROBLEMI ED I DISAGI DI SEMPRE

BRONTE – (21 marzo 2019) – Era il 26 novembre scorso quando il sindaco Graziano Calanna riunì a Bronte i sindaci dell’intero comprensorio per affrontare i tanti problemi dell’ospedale di Bronte. Allora i sindaci chiesero di incontrare l’ex direttore generale dell’Asp, Giuseppe Giammanco, per avere spiegazioni  sul perché l’Asp aveva deciso di potenziare gli ospedali di Biancavilla, Militello in Val di Catania, Acireale e Caltagirone con una nuova ambulanza, quando quelle dell’ospedale di Bronte avevano 14 e 20 anni di servizio.
Ma non solo. Durante il vertice di novembre emerse che su una pianta organica che prevedrebbe circa 106 infermieri in servizio, a Bronte ne operavano più o meno 90 e che mancavano circa 11 medici, 20 operatori socio sanitari e 13 ausiliari.
Il provvedimento della Magistratura ovviamente impedì a Calanna ed ai sindaci di incontrare Giammanco, che da li a qualche settimana sarebbe stato sostituito dal commissario Maurizio Lanza. Oggi che la Cassazione ha annullato senza rinvio l’ordinanza di custodia cautelare, Graziano Calanna, riordinate le idee, ha voluto visitare l’ospedale assieme con l’assessore Ernesto Di Francesco ed il consigliere Antonio Currao.
A riceverlo il direttore di presidio Salvatore Pillera. Con loro anche il sindaco di Maletto, Pippo De Luca.
“Solo adesso – ha affermato il sindaco Graziano Calanna – ho l’opportunità di augurare al commissario Maurizio Lanza buon lavoro. Gli auguro di poter svolgere il difficile compito di guidare l’Asp 3 di Catania nel rispetto del Diritto alla Salute dei Cittadini di tutto il territorio di competenza, instaurando proficui rapporti di collaborazione con gli Enti locali. E tutti i Comuni di questo comprensorio chiedono all’Asp maggiore attenzione per l’ospedale di Bronte”.
Calanna, infatti, girando i reparti ha trovato l’ospedale un po come lo aveva lasciato: “Grande impegno da parte di medici ed infermieri, - infatti, ha affermato - ma le due ambulanza sono rimaste quelle vecchie. I medici mancano, mentre quelli che non mancano mai sono i disagi”.
Ed il 2 aprile i sindaci del territorio incontreranno il commissario Lanza. L’incontro è stato chiesto dal sindaco di Maletto a nome di tutti. “Riprenderemo il discorsi interrotti. – conclude Calanna - Una Sanità veramente al servizio della gente non può dimenticare gli oltre 50 mila potenziali utenti dell’ospedale di Bronte”.

L’Addetto stampa
Gaetano Guidotto

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