Descrizione
BRONTE – (4 giugno 2024) - Il rischio incendi tipico della calda stagione estiva non fa più paura.
Il grande parco che fa da cornice al Castello Nelson, meta quotidiana per tantissimi visitatori, è stato messo in sicurezza.
Merito di qualificati operai forestali e della sinergia fra l’Azienda foreste demaniali ed il Comune di Bronte.
Da giorni, infatti, un cospicuo numero di operai forestali, dotati di decespugliatore ed opportuna attrezzatura, ha ripulito dalle erbacce infestanti l’intera area verde prospicente l’antico maniero, che fù donato ad Horatio Nelson.
Tutta l’area, attraversata da un suggestivo basolato lavico e dominata dal museo della pietra lavica, è stata ripulita e resa fruibile, oltre che sicura, anche per i tanti turisti che ogni giorno si recano a visitare il Castello.
“Dobbiamo – ha affermato il sindaco Pino Firrarello – ringraziare innanzitutto il dott. Agatino Sidoti, dirigente del Servizio per il Territorio di Catania del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale che ha accettato la nostra proposta. Il Castello è uno dei beni architettonici, storici e monumentali fra i più importanti per Bronte e per la Sicilia. Curarlo in tutti gli aspetti, assieme alla costante manutenzione, però è estremamente oneroso.
Per questo, in questa occasione, la sinergia con l’Azienda forestale è stata importante.
Poi, - continua - ovviamente grazie a tutti gli operai che, con abnegazione e professionalità, in pochi giorni hanno restituito l’intero parco sicuro e fruibile”.
Ed il sindaco, alla presenza della responsabile del Castello per il Comune, Patrizia Orefice, ha voluto personalmente ringraziare gli operai a fine lavoro con un momento conviviale dove è stato possibile assaggiare del buon pane condito tipico delle zone limitrofe al Castello Nelson.
“Un modo per stare insieme tutti e dire grazie per il lavoro svolto. – ha continuato Firrarello - L’impiego degli operai forestali in queste attività è prezioso per la collettività. Per i Comuni poter avere a disposizione degli operai qualificati che solitamente sono destinati alla salvaguardia delle aree boscate nella lotta contro gli incendi ed il mantenimento dei boschi è importantissimo”.
La maggior parte de turisti che si recano al Castello preferiscono visitare il Museo multimediale e le stanze nobili. Molti invece si limitano a passeggiare nell’imponente viale del giardino.
L’Addetto stampa
Gaetano Guidotto