Descrizione
Tutto grazie alla manifestazione “Sicilia terra di dominazioni. Rievocare i fasti del Castello Nelson" ideata dall’assessore al Turismo Angelica Prestianni, con il plauso del sindaco Pino Firrarello e di tutta l'Amministrazione comunale.
“Siamo pronti! – ha affermato l’assessore Prestianni – La Ducea Nelson è pronta ad ospitare una delle più belle manifestazioni che qui siano mai state organizzate. Chi ci verrà a trovare sabato 7 o domenica 8, avrà la sensazione di essere tornato indietro nel tempo. Vedrà fra i viali, le stanze nobiliari ed i giardini passeggiare figuranti in abiti ottocenteschi proprio come un tempo. Siamo riusciti a coinvolgere anche tanti bambini e soprattutto gli ospiti dello Sprar. Un grazie – ha concluso - agli assessorati regionali alle Autonomie locali ed ai Beni culturali, al Ministero del Turismo, alla Pro Loco di Bronte, a tutti i figuranti che ricordo sono tutti brontesi e di Maniace ed ai 22 sponsor”.
E c’è attesa sabato per il taglio del nastro. Alle ore 11, infatti, l’inaugurazione e la rappresentazione dell’arrivo in carrozza di Charlotte Nelson e consorte nella Ducea. Poi fra le sfilate e le passeggiate in abiti d’epoca, esibizioni di danze a cura delle associazioni “Danzando l’800”, “Accademia Koreos” e “Lombardo Academy”. Sempre sabato, prima di pranzo, il collegamento con il 7 duca Alexander Hood a Londra, ovvero colui che ha venduto il Castello al Comune di Bronte nel 1981 e poi la degustazione di alcuni piatti d’epoca del periodo che va dal 1800 al 1900 a cura degli chef dell’Associazione Cuochi di Catania affiliata alla Federazione Italiani Cuochi. Non solo cibo però, anche dolci dell’800 e vini liquorosi a cura degli chef Lillo De Fraia e Concetta Marino.
Alle 17.30 l’attesa rappresentazione teatrale di Susanna Galvagno e Marco Perlongo nei panni di Charlotte Nelson e consorte per continuare con le sfilate e le danze.
Il programma si ripeterà anche domenica con le degustazioni che nei 2 giorni si svolgeranno in collaborazione con l’Istituto I.P.S.S.E.O.A. di Maniace.
L’Addetto stampa
Gaetano Guidotto